Siamo lieti di aver partecipato alla realizzazione della prima guida per un museo in Italia scritta con la comunicazione aumentativa alternativa da dieci giovani con disabilità cognitiva e verbale.
Venti pagine di foto e simboli che raccontano a tutti i visitatori dell’esposizione degli Ex Seccatoi del Tabacco, ma soprattutto a chi ha difficoltà comunicative e relazionali come gli autori dell’opuscolo, la produzione del maestro Burri.
La guida “Museo Burri ex Seccatoi del Tabacco” è il risultato di circa otto mesi di lavoro curato interamente da giovani con disabilità tra i 17 e i 25 anni, che insieme a tre educatori si sono chiamati “Le sfumature di Burri” e hanno svolto a diretto contatto con le opere del maestro tifernate le attività di documentazione e redazione dei testi, sotto la supervisione tecnica di una logopedista esperta in comunicazione aumentativa alternativa.
L’iniziativa fa parte del progetto “Ti illustro la città con la Comunicazione Aumentativa Alternativa”, una delle due azioni rivolte al sociale finanziate dal programma Agenda Urbana nell’ambito dell’intervento denominato “La Città su misura”, che ha coinvolto il Comune di Città di Castello, l’Usl Umbria 1, la Cooperativa sociale “La Rondine” come soggetto attuatore e la Fondazione Palazzo Albizzini Collezione Burri con noi di Atlante servizi culturali.
L’obiettivo del progetto è stato quello di superare le barriere comunicative e relazionali che possono limitare lo sviluppo dell’autonomia e dell’inclusione sociale di adolescenti e giovani adulti con disabilità cognitive e verbali, permettendo loro di vivere la quotidianità attraverso l’utilizzo delle tecniche della comunicazione aumentativa alternativa. Per i giovani protagonisti del progetto si è trattato della seconda guida realizzata insieme, dopo la prima dedicata al parco naturalistico dei Laghi Spada a Città di Castello.